Inclusione Scolastica e Gestire l’Aula Inclusiva. IDCERT lancia due nuovi corsi!
- Redazione IDCERT
- 10 Novembre 2022
Sono finalmente disponibili i nuovi Corsi Online con Certificazione IDCERT Inclusione Scolastica e IDCERT Gestire l’Aula Inclusiva.
Come sempre, si tratta di corsi realizzati secondo le recenti linee guida europee in materia di formazione, ma soprattutto hanno l’obiettivo di fornire le competenze essenziali per costruire una scuola inclusiva. Una scuola che non lasci indietro nessuno.
Vediamo insieme di cosa si tratta.
Inclusione Scolastica: la priorità è fornire a tutti pari opportunità di istruzione
L’istruzione pubblica italiana si è evoluta considerevolmente negli ultimi decenni. Grazie alle numerose scoperte scientifiche in campo psico-pedagogico riguardanti l’ampio spettro delle necessità peculiari degli studenti, il nostro Paese si è unito a tanti altri in seno all’Unione Europea per trasformare la scuola al fine di offrire a tutti un’istruzione di qualità.
Dagli anni ’90 a oggi si è passati da un modello di integrazione delle persone con disabilità a un modello di inclusione di persone con Bisogni Educativi Speciali (BES). La differenza, a prima vista sottile, ha in realtà cambiato il paradigma dell’aula scolastica che si è trasformata dall’essere un luogo di trasferimento di conoscenze a un luogo di piena realizzazione degli individui, ciascuno secondo le proprie necessità.
Differenze tra Integrazione e Inclusione
Solo trent’anni fa si consolidava nel mondo dell’istruzione il concetto di integrazione scolastica. L’idea, cioè, che inserire le persone con disabilità nel contesto di un’aula fosse un ottimo modo per favorire lo sviluppo negli alunni del concetto di valore aggiunto della diversità. Sebbene fosse un incredibile passo in avanti rispetto al passato, mancava ancora un tassello fondamentale per rendere possibile una vera e propria inclusione.
Il concetto di inclusione scolastica si diffonde nei primi anni ’10 quando, a seguito della pubblicazione delle linee guida dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, (l’International Classification of Functioning), si comincia a favorire il coinvolgimento attivo di tutti gli studenti, ognuno secondo i propri bisogni, abbandonando progressivamente il tentativo ormai fallito di standardizzare l’offerta formativa.
Già nel 2012, il MIUR pubblicò una direttiva ministeriale chiamata Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica, nella quale veniva riconosciuta la possibilità che ogni alunno, indipendentemente dalla presenza di eventuali disturbi specifici dell’apprendimento, potesse manifestare la necessità di modelli educativi e formativi personalizzati.
Bisogni Educativi Speciali: soddisfarli partendo dall'Inclusione Scolastica
Oggi la comunità scientifica concorda su una serie di concetti chiave relativi alle necessità educative peculiari di ogni singolo individuo. Esse prendono il nome di Bisogni Educativi Speciali (BES), in contrapposizione a quelli “normali” (competenze, autonomia, autostima, appartenenza sociale) e raccolgono diverse categorie.
La più critica è quella dei bisogni manifestati dalle persone con vari gradi di disabilità, che richiedono competenze specialistiche a seconda dei casi per garantire il trasferimento della cultura e delle competenze.
Ad essa segue quella dei Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA), in quanto chiaramente individuabili nelle difficoltà degli alunni in determinati compiti riguardanti la lettura, la scrittura o il calcolo matematico. Oggi esistono diverse strategie che consentono ai bambini che ne manifestano i sintomi di superarle anche con grande successo.
Infine, vi è una categoria che include tutte quelle persone che, pur non rientrando in nessuna delle precedenti, vive o è esposta a condizioni ambientali, famigliari o economiche che ne compromettono la completa crescita e educazione. Anche per esse oggi ci sono metodi che coinvolgono gli insegnanti, i professionisti della pedagogia e le famiglie per superare questi ostacoli.
L’Inclusione Scolastica vuole favorire la crescita personale delle persone che manifestano queste difficoltà, valorizzando le loro diversità, favorendo la collaborazione e colmando le lacune che potrebbero generare un divario importante tra gli studenti.
Ecco i dettagli sui nuovi Corsi Online IDCERT
Il tema dell’Inclusione Scolastica è di profonda attualità, tanto che l’argomento è stato inserito in specifiche linee guida nazionali ed internazionali.
A livello istituzionale, infatti, è ormai ritenuta essenziale l’acquisizione di nuove competenze per l’aula inclusiva, necessarie agli insegnanti per favorire l’inclusione scolastica e interagire con studenti affetti con particolari bisogni educativi.
I nuovi Corsi Online IDCERT, infatti, non solo sono sviluppati secondo la struttura del DigComp (Il Framework Europeo per le Competenze Digitali dei Cittadini), ma sono in linea con alcuni precisi riferimenti normativi.
Questi sono i più importanti:
- Strumenti di intervento per alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES) e organizzazione territoriale per l’inclusione scolastica
- DigCompEdu (il quadro di riferimento europeo per le Competenze Digitali degli Insegnanti e dei Formatori)
- Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 4
- Decreto Legislativo n.96/2019 – Norme per la promozione dell’inclusione scolastica degli studenti con disabilita
Corso con Certificazione IDCERT Inclusione scolastica | Livello Specialised
Il Corso IDCERT Inclusione Scolastica fornisce tutte le competenze necessarie per attuare strategie funzionali al favorire l’inclusione di tutti gli alunni con Bisogni Educativi Speciali (BES).
I due moduli spiegano le tecniche per identificare correttamente tali bisogni, le diverse tipologie di disabilità, e le conoscenze teoriche e pratiche per insegnare efficacemente in un’aula inclusiva.
Corso con Certificazione IDCERT Gestire l'aula inclusiva | Livello Specialised
Il Corso Online con Certificazione IDCERT Gestire l’Aula Inclusiva consente di acquisire le competenze-chiave per soddisfare le necessità dei cosiddetti “bambini-problema”.
Nello specifico, il corso conduce l’utente a sviluppare la capacità di identificare i Bisogni Educativi Speciali (BES) e di fornire loro gli elementi didattici specifici di cui hanno bisogno.
Tali strumenti forniscono la capacità di formare l’aula inclusiva e di tenere lezioni efficaci che tengano conto di tutte le diversità, valorizzandole.
Come ottenere la Certificazione e il Digital Badge IDCERT
Come anticipato, iscriversi ai Corsi IDCERT consente di conseguire delle Certificazioni Informatiche riconosciute dal MIUR e valide a livello europeo. Soprattutto, sono spendibili per il punteggio nei Concorsi Pubblici, per l’ottenimento dei CFU/CFS e per il potenziamento del CV Europass.
Cosa molto importante, le Certificazioni Informatiche IDCERT sono certificate anche su standard europeo OpenBadge. Questo consente agli utenti di ottenere il Digital Badge delle competenze acquisite, da aggiungere al profilo Linkedin e al CV Europass.
Scopri i Corsi con Certificazione IDCERT e acquisisci le competenze per l’Inclusione Scolastica!