Ecco le 5 Competenze che secondo l’EU saranno indispensabili
- Redazione IDCERT
- 31 Maggio 2021
Abbiamo raccolto in questo articolo le competenze che, secondo la Commissione Europea, non dovranno assolutamente mancare nella cassetta degli attrezzi dei cittadini d’Europa, siano questi studenti, in cerca di occupazione o semplici cittadini attivi. Scopriamo di più insieme.
Che cosa si intende per “Competenze”?
Come abbiamo già spiegato, l’Europa sta investendo impegno e risorse economiche senza precedenti nello sviluppo di competenze digitali ed ecologiche per i cittadini, con lo scopo di favorire la loro competitività nel mondo del lavoro e rinforzarne il ruolo nella società.
Ad avere la priorità nelle strategie comunitarie sono temi centrali come quelli di tecnologia, sostenibilità ed inclusione sociale, punti a cui la Commissione ha contribuito con diversi framework e provvedimenti; primo fra tutti, il DigComp, che definisce le competenze-chiave di cui i cittadini europei devono disporre perché possano partecipare alla trasformazione digital e green senza restare indietro.
Per “competenze”, dunque, si intendono le attitudini e le abilità immediatamente applicabili che agevolano la filosofia di un Apprendimento Continuo e aggiornato, che favoriscano l’occupabilità di chi è in cerca di lavoro e che permettano a studenti ed impiegati della Pubblica Amministrazione di vivere, lavorare e collaborare in maniera efficace e sostenibile.
Con queste premesse, l’EU ha individuato alcune competenze che serviranno a colmare il gap presente negli stati membri e a creare una nuova generazione di cittadini, studenti e professionisti preparati e consapevoli.
Quali sono le Competenze richieste dall’Europa?
Analizzare informazioni
Saper approfondire i fatti e riconoscere informazioni incomplete e fake news
Green Skills
Conoscere ed applicare strategie per il vivere sostenibile
Tecnologie emergenti
Conoscere ed utilizzare strumenti per la Realtà Virtuale e la Robotica Sociale
Intelligenza Artificiale
Approfondire strumenti intelligenti come i tool di raccomandazione, i social media e il machine learning
Inclusione Digitale
Saper utilizzare strumenti e piattaforme digitali come motore per l’inclusione sociale e per il supporto ai soggetti più deboli
Dove acquisire le Competenze richieste dall’Europa?
Utilizzare le giuste piattaforme e seguire i corsi adeguati, infatti, è fondamentale perché si possano conseguire certificazioni spendibili a livello curricolare, nei punti di credito e nell’ambito dei concorsi pubblici.
Fornitori come IDCERT, ad esempio, consentono di accedere a corsi abilitanti, professionalizzanti e con certificazione, tutti riconosciuti dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e quindi perfettamente adoperabili per ottenere crediti e benefici.
Concludendo
Nell’articolo abbiamo analizzato a fondo le 5 competenze che, secondo l’Europa, saranno fondamentali per contribuire alla trasformazione in atto, in ambito digitale ed ecologico.
Attraverso numerosi framework, infatti, la Commissione Europa ha definito alcune abilità e attitudini che saranno determinanti della vita dei cittadini e gli permetteranno di essere attivi nella società e competitivi nel lavoro.
Abbiamo, inoltre, fatto chiarezza sui benefici di acquisire competenze da una piattaforma come IDCERT, i cui corsi (con certificazione, abilitanti o professionalizzanti) sono riconosciuti dal MIUR e sono spendibili in ambito universitario, concorsuale e personale.
Le competenze essenziali riguardano l’analisi di dati ed informazioni, le green skills, le tecnologie innovative, l’intelligenza artificiale e i temi relativi all’inclusione sociale.
Un ottimo modo per acquisire skills utili è quello di seguire i corsi IDCERT, perché riconosciuti dal Miur ed erogano certificazioni spendibili a livello lavorativo e non solo.