Bando personale ATA 2021: ecco i chiarimenti e le note MIUR
- Redazione IDCERT
- 4 Giugno 2021
Abbiamo raccolto le informazioni più utili sul Bando ATA 2021, valido per il triennio scolastico ed aggiornato con alcune, importanti novità; una tra queste è l’introduzione della Certificazione Informatica IDCERT, che conferisce il massimo punteggio in graduatoria. Andiamo ad approfondire.
Bando ATA 2021: Cos’è e Cosa cambia rispetto ai precedenti concorsi
Il 19 marzo il MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Univerisità e della Ricerca) ha pubblicato il Decreto che indìce ed aggiorna il Bando ATA 2021, il concorso che definisce i profili nel personale Amministrativo, Tecnico e Ausiliario nelle scuole italiane.
Il testo, trasmesso anche agli Uffici Scolastici Regionali, introduce una serie di cambiamenti e migliorie nella procedura concorsuale e semplifica notevolmente l’operazione ai fini della domanda, presentabile a partire dal 22 marzo e inoltrabile in modo sicuramente più intuitivo rispetto alle procedure precedenti.
Tra le novità più importanti che caratterizzano il bando, troviamo:
- trasmissione telematica (attuabile esclusivamente attraverso l’app mobile POLIS)
- necessità di credenziali SPID per la presentazione (in alternativa, è sufficiente l’accesso all’area “Istante online” del sito web del MIUR, che ha rilasciato credenziali fino al 28 febbraio 2021)
- riferimenti dei 30 circoli per le graduatorie di circolo, da presentare già alla compilazione della domanda
- concorso aperto anche agli aspiranti che abbiano maturato almeno 30 giorni di servizio (anche non continuativi)
- Certificazione IDCert livello Specialised valida ai fini dei titoli culturali
Ecco il bando ufficiale e la nota MIUR con i dettagli sulla procedura.
Quali sono i profili disponibili nel bando ATA?
I ruoli per cui candidarsi al momento della presentazione della domanda sono piuttosto vari e, se in possesso di titoli e credenziali valide, sono aperti a tutti i partecipanti.
Le figure per le quali si può concorrere nel bando ATA 2021 sono:
- assistente amministrativo
- collaboratore scolastico
- cuoco
- guardarobiere
- addetto alle aziende agrarie
- infermiere
- assistente tecnico
Ad eccezione della figura del DSGA (Direttore dei Servizi Generali Amministrativi), per la quale è indetto un bando differente.
Dove acquisire le certificazioni informatiche richieste?
Come spesso accade nell’ambito dei concorsi pubblici, è quasi doveroso, per chi partecipa al bando, disporre di titoli culturali che certifichino le proprie competenze in alcuni settori strategici; uno tra questi è sicuramente il digitale.
La certificazione informatica, infatti, è una credenziale sempre più importante nel mondo della scuola e della Pubblica Amministrazione, in cui, mai come ora, è richiesta l’abilità di svolgere alcune attività in modo collaborativo e digitalmente avanzato.
Perché la certificazione acquisita sia spendibile ai fini della graduatoria nei concorsi pubblici, a livello universitario o curricolare, però, è necessario sia rilasciata da un’azienda riconosciuta; i corsi IDCERT, ad esempio, sono riconosciuti dal MIUR, il che li rende perfettamente conformi a tutti i bandi pubblici e ai fini dei CFU universitari.
Concludendo
In questo articolo abbiamo approfondito il bando ATA 2021, per le graduatorie di terza fascia del triennio 2021-2023.
Abbiamo fornito diverse informazioni utili sulle caratteristiche del bando e i cambiamenti introdotti dall’aggiornamento ministeriale del 19 marzo 2021, che ha apportato diverse migliorie nelle procedure di concorso e presentazione della domanda.
Cosa molto importante, abbiamo chiarito alcuni requisiti di valore che aumenterebbero il punteggio in graduatoria, come la Certificazione Informatica, fondamentale per chi opera a scuola o nella Pubblica Amministrazione; a questo proposito, abbiamo sottolineato come sia importante che la certificazione sia spendibile nell’ambito dei concorsi pubblici e dell’università.
Perché questo sia possibile, infatti, è necessario seguire i corsi di un’azienda autorevole e riconosciuta, come IDCERT, le cui certificazioni sono riconosciuti dal MIUR e, quindi, perfettamente adoperabili.
Così facendo è possibile ottenere titoli culturali che costituiscono un valore aggiunto in sede di concorso, con la possibilità di acquisire una migliore posizione in graduatoria.
L’aggiornamento ha apportato al bando ATA 2021 diverse migliorie, soprattutto alla procedura di presentazione della domanda.
Molti dei processi sono stati digitalizzati e l’accesso SPID è diventato essenziale.
Una delle certificazioni centrali nell’ambito dei concorsi pubblici e sicuramente quella informatica, che attesta le proprie abilità in materia di attività digitali.
Un ottimo modo per acquisire la certificazione è quello di seguire i corsi IDCERT, poiché, essendo riconosciuti dal MIUR, permettono di conseguire una certificazione spendibile in ambito concorsuale, universitario e curricolare.
Ecco alcuni approfondimenti sulla Certificazione Informatica IDCERT: