Alfabetizzazione Digitale: a che punto siamo?
- Redazione IDCERT
- 2 Luglio 2021
Non passa giorno in cui non ci ricordino quanto sia importante saper aprire le mail per comunicare con i colleghi, usare il pc per interagire con gli insegnanti o inviare e ricevere denaro attraverso un conto online. L’alfabetizzazione digitale della popolazione è la vera sfida di questa decade e in gioco ci sono il lavoro e la qualità della vita di tutti.
Alfabetizzazione Digitale: di che si tratta?
Per “alfabetizzazione digitale” si intende il proprio livello di competenza digitale e di conoscenza degli strumenti di base: dalla ricerca delle informazioni all’utilizzo dei fogli di scrittura, dalla sicurezza del proprio pc all’uso corretto di uno smartphone.
Quella della transizione digitale ed ecologica è la priorità assoluta dell’Europa e degli stati membri, ognuno dei quali sta lavorando sodo per facilitare l’acquisizione delle digital skills e promuovere il concetto di “apprendimento continuo” tra giovani e adulti.
Ecco un pò di dati:
Da dove serve partire con l’up-skilling?
I soggetti meno alfabetizzati sono:
- anziani
- giovani poco scolarizzati
- famiglie indigenti
- migranti
Segno, tutto ciò, di come le risorse a disposizione possano davvero determinare l’acquisizione di nuove competenze e l’opportunità di crescere dal punto di vista personale e professionale.
Qual è la strategia EU per l’alfabetizzazione digitale?
Per facilitare lo sviluppo di nuove competenze e supportare la transizione digitale ed ecologica, l’Europa ha messo in campo diverse soluzioni con l’obiettivo di definire le skills necessarie e le azioni con cui raggiungere gli obiettivi di digitalizzazione.
Solo così sarà possibile intervenire davvero sul reddito di ognuno di loro e sulle loro prospettive future.
Come acquisire le Competenze Digitali di base?
Il modo migliore per formarsi e rendere le skills acquisite direttamente spendibili nel mondo del lavoro e degli studi è quello di frequentare dei corsi riconosciuti che rilascino una certificazione informatica.
I corsi IDCERT, ad esempio, sono riconosciuti dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) e permettono di conseguire una certificazione utile ai fini delle graduatorie nei Concorsi Pubblici e dei CFU universitari.
Questo permette a cittadini, professionisti e lavoratori di acquisire le digital skills fondamentali e di attestarle con una certificazione riconosciuta a livello ministeriale.
Concludendo
Le competenze digitali sono la più importante opportunità di crescita per i cittadini d’Europa (e non solo) degli ultimi anni.
Acquisire delle abilità informatiche di base, quindi, non è solo un requisito tecnico ma un passaggio fondamentale per accedere ad una nuova società, che lavora e comunica online.
Nell’articolo abbiamo fornito i principali dati sul livello di competenza della popolazione europea e descritto le fasce di società che, più di tutte, hanno bisogno di un up-skilling.
Cosa importante, abbiamo approfondito la strategia EU per l’alfabetizzazione e spiegato come conseguire le certificazioni riconosciute di IDCERT, che eroga corsi riconosciuti dal MIUR e permette di acquisire le skills digitali più utili nel lavoro e nel quotidiano.
Si tratta del livello di competenza digitale della popolazione. Il concetto serve soprattutto a misurare il livello di preparazione di una popolazione o di imprese e professionisti.
Circa il 42% dei cittadini europei non ha competenze digitali a sufficienza. Il 22% di questi non ne possiede.
A questo proposito, l’Europa ha sviluppato il DigComp 2.1, il framework che definisce le competenze digitali di cui i cittadini devono disporre per poter contribuire in maniera attiva alla società e lavorare in modo efficace.
Un ottimo modo per acquisire la certificazione è quello di seguire i corsi IDCERT, poiché, essendo riconosciuti dal MIUR, permettono di conseguire una certificazione spendibile in ambito concorsuale, universitario e curricolare.